All’inizio di questo incontro comunitario, invochiamo la Vergine Immacolata perché ci conduca al Figlio al fine di lavorare e proseguire nel bene con dignità e Fede. Tutti abbiamo bisogno di Gesù, del Suo amore, del Suo perdono. Ognuno di noi, se guarda bene nella propria vita, scopre che c’è sempre qualcosa che non va in qualche angolo oscuro.

GESU’ E’ VENUTO PER PORTARE LUCE. Infatti è scritto: “IO SONO LA VIA, LA VERITA’, LA VITA”.

Lasciamo quindi che la nostra vita abbia quel fascio di luce e venga trasformata dal Suo amore ; abbia ancora quella pace e serenità che solo da Lui e può venire. Gesù aspetta il nostro SÌ, un SÌ dalla Comunità, da ogni appartenente. Un SÌ schietto a cui ognuno risponda con prontezza, operando e lavorando nel prossimo, senza riserve. Tutte le azioni e opere della Comunità è attività proficua: ovunque questa venga espletata, necessita o è richiesta, deve essere considerata azione diretta per un Risveglio di Fede. È la disponibilità di ogni singolo a determinare l’attività e l’azione che si intende svolgere. Il tutto indubbiamente compiuto con umiltà, semplicità e vivo desiderio di dare, di fare per il bene del fratello. Per questo, supplichevoli, con Fede diciamo:

“Tu Signore, che hai operato in maniera così chiara nella vita di coloro che Ti hanno invocato, accogli nel Tuo cuore quanti, pur desiderandoti si trovano lontani da Te… Asciuga ogni lacrima…solleva i capi stanchi e quanti, afflitti nella vita, sono oggetto di disperazione e morte. Ridona la luce e la pace nel mondo. Infondici purezza, in coloro che non lo hanno elargisci il tuo perdono. Aiutaci a condurre ai Tuoi piedi i lontani e quanti, pur desiderandolo, non trovano il giusto sentiero per venire a Te. Il mondo ha bisogno del Tuo amore perché è soltanto in questo che si trova refrigerio e pace. Ecco che, certi di essere accolti per l’invocazione compiuta, condotti dalla Vergine Immacolata, noi siamo davanti a Te Signore consci di queste necessità nel mondo, vogliamo… vogliamo proseguire a lavorare in unione, ben sapendo che ovunque c’è bisogno della Tua pace, del Tuo amore, del Tuo perdono”.

Tutto è necessario per porre equilibrio nel prossimo, per questo diciamo che: ogni opera e azione è e può essere determinante individualmente, nella Comunità, quanto nel prossimo. Il nostro procedere equilibrato in attività pratica, deve essere il frutto di una collegiale riflessione della Comunità Itinerante.